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Pino Daniele, Napoli dentro e fuori

Pino Daniele, Napoli dentro e fuoriMassimo Coppola

Note Sparse Un omaggio al grande cantautore scomparso con diciassette brani selezionati dai primi sei dischi da Massimo Coppola

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 30 marzo 2022

Tra i grandi cantautori scomparsi negli ultimi quindici anni senza alcun dubbio Pino Daniele, insieme a Lucio Dalla, è tra i più omaggiati e ricordati. Come non pare un caso che proprio loro due siano stati, oltre che autori di alcuni dei più bei brani della musica leggera italiana, degli ottimi musicisti, capaci di scardinare la forma canzone aprendola al jazz, al blues, alla world music. Pur mantenendo stretti i contatti con la tradizione dell’italian songbook.

Su tale contesto s’inserisce Massimo Coppola con l’album dedica Io vivo come te, il suo quarto, uscito in concomitanza con il compleanno di Daniele, caduto il 19 marzo scorso. Al di là delle frasi di circostanza, le 17 tracce prelevate dai primi sei dischi consentono al cantante – chitarrista di Grottaglie di ripercorrere la stagione più creativa e sperimentale di Pino Daniele: dai primi dischi, usciti dopo l’esperienza fusion di Napoli Centrale e il folk revival che teneva in scacco la Napoli musicale dei 70.

Fino ai grandi successi di Nero a metà, Bella ’mbriana e del capolavoro Musicante. Tra gli ospiti si segnalano il batterista Agostino Marangolo e Rossana Casale che duetta con Coppola in (Io vivo come te e Un giorno che non va).

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