«La mia presenza qua oggi ha soprattutto il significato di chiedere scusa e perdono a nome della città per quello che è stato. Credo sia qualcosa che sentiamo tutti noi profondamente e credo sia qualcosa che va fatto. Quindi in primis esprimo la nostra richiesta di perdono alla famiglia Pinelli». Scuse e perdono a nome della città di Milano, mai erano state pronunciate parole di questo tipo da un rappresentante delle istituzioni milanesi. Lo ha fatto ieri il sindaco Beppe Sala piantando un albero intitolato alla memoria del ferroviere anarchico morto nella notte tra il 15 e il 16 dicembre...