Quando meno te lo aspetti, Beppe Grillo passa all’assalto e bombarda il rapporto già provato tra la sua creatura politica e la Lega. In un’intervista a Sette, il magazine del Corriere della sera, attacca Matteo Salvini senza tanta diplomazia: «Parla come il personaggio di uno spaghetti-western. Lo manderei a calci a fare il suo lavoro al Viminale…», dice il co-fondatore e garante del Movimento 5 Stelle. L’uscita rinfranca le truppe dei simpatizzanti grillini, ne rafforza lo spirito identitario fiaccato da questi primi dodici mesi di governo gialloverde ma potrebbe guastare i progetti per le ultime settimana di campagna elettorale. Le...