Circa 50 aziende italiane hanno preso parte domenica a Ramallah al Joint Business Forum tra Italia e Autorità nazionale palestinese. Presente anche la viceministra italiana degli esteri Marina Sereni alla quale abbiamo rivolto alcune domande sulla politica italiana e dell’Ue verso Israele e Palestinesi.     Lei ha dichiarato che aumentando la capacità delle imprese palestinesi, l’Italia indirettamente contribuisce ad accrescere la possibilità di riprendere il negoziato israelo-palestinese e di ragionare sulla pace e sui Due Stati. A onor del vero non capisco come.   Domani (ieri per chi legge) i nostri giovani imprenditori saranno in Israele, nell’idea di impostare...