«Siamo persone educate, Draghi ha lavorato bene in Europa. Andiamo a sentire cosa ci dice»: al termine di un vertice che non risolve niente Salvini rinvia così una scelta che sarà comunque lacerante per il centrodestra. Le linee sono contrapposte, è lui stesso ad ammetterlo: «Ci sono posizioni diverse e tocca a me trovare la sintesi». Sempre che una sintesi sia possibile. Sin qui la partita si è giocata tutta nella metà campo della ex maggioranza: la destra si è goduta lo spettacolo. L’incarico a Draghi ha rovesciato la situazione. La ex maggioranza ha i suoi problemi ma ora quelli...