Un mix di preoccupazione e indifferenza percorreva ieri le strade dei centri abitati arabi in Israele dopo la vittoria elettorale che ha assegnato a Benyamin Netanyahu il quinto mandato da premier. Pesano sul dibattito che si è aperto il netto calo dell’affluenza alle urne della minoranza palestinese e le ripercussioni che ciò ha avuto sulla rappresentanza araba alla Knesset oltre alle ipotesi che si fanno sul programma nel “settore arabo” del futuro governo di destra. Ne abbiamo parlato con Sawsan Zaher, vice direttore di Adalah, centro per l’assistenza legale alla minoranza palestinese e una delle espressioni più autorevoli della società...