La battaglia per i gasdotti e le pipeline è una costante della storia europea e mediorientale. Anche quando vengono pomposamente chiamati «gasdotti della pace» come l’East Med – per il quale l’altro ieri è stata firmata l’alleanza del Cairo in funzione anti-turca – sono in realtà portatori di conflitto e in generale, soprattutto in questa fase, hanno come obiettivo tagliare le importazioni dalla Russia, il maggiore fornitore europeo di gas. Questo chiedono gli americani – facendo leva sui loro satelliti dell’Est – che intendono far saltare il raddoppio del Nord Stream 2 tra Mosca e la Germania: ancora prima della...