Il silenzio, la rarefazione, il suono che si dipana con lentezza, l’assenza del ritmo contraddistinguono il recente lavoro del contrabbassista Simone Di Benedetto, nel trio Zarkan con i clarinetti enigmatici di Marco Colonna e le percussioni coloristiche di Ivan Liuzzo. Il leader (nato nel 1989), diplomato in contrabbasso e composizione, ha al suo attivo vari gruppi e progetti (Archipelagos) che agiscono su un terreno in cui musica contemporanea e jazz, scrittura e improvvisazione problematicamente si intrecciano. Con l’etichetta berlinese Aut Records Di Benedetto ha già registrato un altro album dal titolo Il sistema periodico, ispirato al libro omonimo di Primo...