Una barca incagliata nel ghiaccio, al centro di un paesaggio spettrale, in oscillazione tra blocchi freddi e fumosi, da sotto i quali gorgoglia uno sciabordio di acque. Un uomo in bilico sulla superficie instabile dell’iceberg cerca di smuovere la barca tirando una cima. Un bambino si lascia scivolare nell’acqua. Verrà tirato fuori, riverso senza vita. È la scena iperrealista che si spalanca agli occhi del pubblico al Valli di Reggio Emilia per il Festival Aperto con S 62° 58’, W 60° 39’, l’ultima creazione della compagnia belga Peeping Tom, fondata ventitré anni da Gabriela Carrizo e Franck Chartier. Sarà al...