La cancelliera Merkel è stata sconfitta nel suo collegio elettorale dalla destra xenofoba. Le masse dei profughi ospitati dalla Germania hanno minato il suo consenso apparso, fino ad oggi, inossidabile. Il primo posto (in arretramento) ottenuto dalla Spd, con Linke e i verdi in netto calo, è magra consolazione. I partiti sconfitti si interrogheranno sulla convenienza di un ripiegamento su posizioni più prudenti. Nel fare questo perderanno l’ennesima occasione di preferire la strategia alla tattica. La paura dello straniero non è necessariamente rivolta a colui che è di un’etnia diversa, di un’altra lingua. I greci della Turchia, in esodo di...