Pat Metheny, guitar man compie 60 anni

Agli inizi di febbraio l’«eterno ragazzo» Pat Metheny (sessant’anni ad agosto) ha pubblicato il suo cinquantunesimo album, Kin (Nonesuch) con la Unity Band (Chris Potter, Antonio Sanchez, Ben Williams e l’italiano Giulio Carmassi). Una carriera longeva, quarantennale, che da decenni il critico musicale Luigi Viva segue nel suo svolgersi. Il volume Pat Metheny. Una chitarra oltre il cielo ha visto, infatti, la sua terza pubblicazione (Stampa alternativa, pagg. 393, euro 20) con materiali aggiornati al 2013. Viva (socio fondatore della Fondazione Fabrizio De André, autore nel 2000 del volume Non per un dio ma nemmeno per gioco – Vita di F.De Andrè, Feltrinelli, giunto alla 18ma edizione) pubblicò in origine il testo Pat Metheny. La biografia, lo stile, gli strumenti nel 1989 per la Franco Muzzio Editore (collana «Gli strumenti della musica» diretta da Virginio B.Sala); quella prima versione fu tradotta in francese dalla Filipacchi nella collana di «Jazz Magazine». Una rinnovata versione del volume fu edita nel 2003 dagli Editori Riuniti (nella serie Momenti Rock, diretta da Ezio Guaitamacchi) ed oggi approda a Stampa Alternativa (la collana è Jazz People, ideata e seguita da Gianfranco Salvatore).

Sono passati quasi venticinque anni dal primo studio e Luigi Viva ha costantemente ampliato informazioni e dati su Pat Metheny, protagonista peraltro di una produzione concertistica e discografica incessante, con collaborazioni e progetti sempre più variegati, da Orchestrion a John Zorn. Nelle ultime due versioni l’impianto è sostanzialmente lo stesso tranne per l’utile suddivisione in paragrafi, gli aggiornamenti sull’ultimo decennio e la composizione delle appendici. I capitoli che si succedono, infatti, sono «Le radici», «Il Berklee College, Gary Burton, il trio», «Nasce il Pat Metheny Group», «Il primo Grammy», «Gli ultimi album per la Ecm», «Da Bowie a Coleman», «Il grande successo», Dalla «Storia segreta alla ‘Tolleranza Zero», «I vent’anni del P.Metheny Group», «Verso il nuovo secolo».

Oltre a revisioni e riscritture, di inedito ci sono le circa cinquanta pagine di «Dieci anni di cambiamenti» che documentano il percorso del chitarrista dall’album The Way Up fino al Pmug. Nelle due appendici confluiscono ricerche già pubblicate (come discografia, premi e chitarre); nuovo è un breve intervento del chitarrista, compositore e docente Luigi Masciari («Note di stile»).

Al di là della certosina completezza dell’itinerario (ri)proposto da Luigi Viva – che ha quasi sempre messo l’entusiasmo del fan al servizio dell’informazione – uno dei pregi del testo è la gran quantità di citazioni da interviste che l’autore stesso ha fatto nei decenni a Metheny, come molte delle fotografie (copertina di Roberto Viva) e tante notizie sulla strumentazione che provengono da fonte diretta (il chitarrista, Lyle Myas o altri membri del P.M.G.).

luigi.onori@alice.it