«Rottura di fiducia a tutto campo». Raramente Enrico Letta è stato così definitivo come ieri, si riferiva ai rapporti del Pd con Italia viva. Appena qualche giorno fa, vittorioso nel collegio di Siena e nella sfida dei sindaci in tante città, il segretario del Pd aveva messo in campo l’Ulivo 2, con Calenda, Conte, Speranza e Renzi. Tutti insieme. E tra appena qualche settimana avrebbe dovuto tessere un accordo per eleggere il nuovo presidente della Repubblica, contando anche sui 43 voti di Italia viva. La politica, insomma, consiglierebbe prudenza al del resto prudente Letta. Ma la rottura sul disegno di...