Parole a(r)mate a Bisceglie, incontro internazionale di poesia e musica
L'appuntamento dal 17 al 19 settembre Non solo un libro di versi d’amore e di lotta per le Edizioni Pellicano Cult, ma anche un evento di tre giorni all'insegna della poesia e della musica nella città pugliese. Con ospiti di assoluto rilievo
L'appuntamento dal 17 al 19 settembre Non solo un libro di versi d’amore e di lotta per le Edizioni Pellicano Cult, ma anche un evento di tre giorni all'insegna della poesia e della musica nella città pugliese. Con ospiti di assoluto rilievo
«Parole a(r)mate», per le Edizioni Pellicano Cult (2023), ossia versi d’amore e di lotta che diventano una raccolta antologica bilingue coniugata al «noi», in antitesi alla crescente deriva globale di individualismi. Ma oltre che di un libro si tratta anche di un incontro internazionale di poesia e musica che si terrà dal 17 al 19 settembre a Bisceglie, con ospiti di assoluto rilievo.
L’INIZIATIVA nasce da un’idea di Beppe Costa, poeta, scrittore, editore e libraio catanese trapiantato a RomA – tra le innumerevoli altre cose anche artefice, assieme ad Adele Cambria, della Legge Bacchelli -, che ancora si ostina a credere che la poesia, assieme agli altri diversi linguaggi dell’arte, possa aiutarci a non perdere quel poco di bellezza che appartiene alla nostra specie.
Si tratta di una forma di resistenza partecipata, sia virtuale che materiale, per ritrovarsi assieme senza antagonismi, competizioni, narcisismi e tutte le altre derive figlie di questi tempi. I tre giorni vedranno sulla scena artisti del calibro di Marcos Vinicius, chitarrista classico e compositore brasiliano tra i più importanti nel panorama mondiale, che assieme al soprano Marzia Pedone e al coro polifonico New Chorus, terrà un concerto straordinario nella Cattedrale di Bisceglie.
Anche nei giorni successivi Vinicius interagirà con le letture dei poeti ospiti. Tra loro vale la pena ricordare Luan Rama, Poul Lynggaard Damgaard, Nguyen Chi Trung e Ukë Zenel Buçpapaj, assieme a tanti altri ospiti, donne e uomini, sia italiani che non, che hanno fatto della poesia la loro arma dirompente per difendere tutto ciò che ancora possiamo coniugare all’amore, alla tolleranza, alla solidarietà.
Diverse autrici e autori di quest’ultima raccolta, allergici alle ammucchiate autoreferenziali che infestano il mondo della poesia, hanno già prestato le loro voci a progetti editoriali solidaristici come SignorNò e Poeti da morire, due storiche raccolte antologiche contro la guerra e la pena di morte.
I LUOGHI che accoglieranno la tre giorni di incontri, oltre alla Cattedrale, saranno il chiostro di San Pietro Apostolo e il castello normanno svevo di Bisceglie. A(r)marsi di parole scritte e dette, dunque, per trasformare questo nuovo libro di poesie in un’occasione di incontro, conoscenza e crescita comune, dove tra chi scrive e chi legge, tra chi parla e chi ascolta, non ci siano più barriere o differenze.
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