Palinsesto esistenziale coi coetanei e i maggiori
Filippo De Pisis, «Veduta con figure», datazione incerta, collezione privata
Alias Domenica

Palinsesto esistenziale coi coetanei e i maggiori

autobiografie narrative Dal Friuli e da Casarsa a Roma; da Venezia alla pianura padana; dal Marocco alle Alpi... Torna, presso l’editore Ronzani, «Il treno del buon appetito», memoriale di Nico Naldini
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 26 marzo 2017
«La cosa più inaspettata che accada a chi entra nella vita sociale, e spessissimo a chi v’è invecchiato, è di trovare il mondo quale gli è stato descritto, e quale egli lo conosce già e lo crede in teoria». Queste righe, amare e disilluse, compongono l’ultimo pensiero affidato da Giacomo Leopardi al suo Zibaldone il 4 dicembre 1832: e proprio tale nota conclusiva è obliquamente riferita da Nico Naldini nell’epilogo fantasmatico del suo Il treno del buon appetito, divagante memoriale uscito per Guanda nel 1996 e oggi proposto dall’editore Ronzani di Vicenza, in una ristampa assai curata, con un’intensa prefazione...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi