C’è stato il ricordo dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino testimoniato soprattutto da ragazzi e bambini coinvolti nel giorno della memoria e giunti a Palermo in 1.500 con la nave della legalità da Civitavecchia, ma soprattutto c’è stata la contestazione al ministro Matteo Salvini. SE DENTRO L’AULA bunker dell’Ucciardone la cerimonia istituzionale per l’anniversario della strage di Capaci è stata scandita dal palinsesto blindato della diretta Rai, fuori il clima è stato diverso. Fin dal mattino, a poche decine di metri dal carcere, gli studenti dell’industriale Vittorio Emanuele III, la scuola da cui è stata sospesa per due settimane...