L’ennesima tragedia nel Mediterraneo è il risultato di una guerra che nessun governo europeo vuole davvero fermare. Non è una provocazione ma la posizione argomentata di Don Zerai, sacerdote eritreo, fondatore dell’agenzia Habeshia e candidato al premio Nobel per la pace. Le parole di Don Zerai sono un j’accuse all’Europa e ai suoi governi, responsabili di politiche migratorie criminali. Don Zerai, lei ha parlato di una «guerra criminale» da parte dell’Unione europea. Un’accusa molto dura. Negli ultimi quindici anni siamo passati di tragedia in tragedia e non è mai cambiato nulla. L’Europa preferisce guardare da un’altra parte; finanzia con miliardi...