Pacco di Natale per i lavoratori
Matteo Renzi alla conferenza stampa del 24 dicembre
Lavoro

Pacco di Natale per i lavoratori

Jobs act Il nuovo contratto a tutele crescenti cancella l’articolo 18 e, allargando la normativa ai licenziamenti collettivi, apre la strada alle discriminazioni. Inserito a sorpresa nel decreto il contratto di ricollocazione con cui le agenzie interinali private cercheranno lavoro ai licenziati, incassando un voucher in caso di riassunzione
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 27 dicembre 2014
La «rivoluzione copernicana» di Matteo Renzi è stata un regalo di natale assai sgradito per i lavoratori italiani – specie se giovani – sebbene non contenga due delle «porcate» che i professoroni della destra volevano inserire. Nel primo decreto del Jobs act sul contratto a tutele crescenti che andrà progressivamente a sostituire il contratto a tempo indeterminato – varato alla vigilia di natale dopo un consiglio dei ministri tutt’altro che sereno – dell’articolo 18 rimane solamente un filo flebile ed isolato. A parte il licenziamento discriminatorio – tutelato dalla Costituzione – il reintegro sul posto di lavoro rimane solo nel...
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