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Outdoor, un’indagine oltre ogni limite

Outdoor, un’indagine oltre ogni limiteL'intervento dell'artista Joys

Festival A Roma dal 1 al 31 ottobre settima edizione del festival internmazionale di cultura metropolitana

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 1 ottobre 2016

Andare oltre, beyond qualsiasi tipo di limite per raccontare una nuova cultura globale. Questo il concetto al centro della settima edizione del festival internazionale di cultura metropolitana Outdoor che dall’1 al 31 ottobre proporrà, all’interno dell’ex caserma Guido Reni, una esplosiva miscela di cultura metropolitana. Frontiere e barriere fisiche possono temporaneamente fermare i migranti in fuga da fame e guerre ma non possono impedire la libera circolazione di musica e arte globali. Un evento internazionale che consente inoltre ai curatori della Nufactory, il riuso e la valorizzazione di aree dismesse o periferiche attraverso le temporary exhibitions. «Outdoor riapre la città ai suoi cittadini come luogo comunitario, permettendo a tutti di riappropriarsene – dichiarano gli organizzatori -. Beyond è il centro dell’indagine di questa edizione, l’andare oltre, al di là dell’esperienza locale, oltre qualsiasi tipo di limite». Il limite, dunque, reinterpretato e rivisto come confine da interrogare e superare. Il festival sfodera collaborazioni importanti con la Fondazione Nuovi Mecenati e Ambasciata di Francia, le ambasciate di Norvegia e di Spagna, il Forum Austriaco di Cultura, il MAXXI (con cui, per tutta la durata del festival, condivide un biglietto unico che consente l’ingresso a entrambi gli spazi), la Wunderkammer Gallery, il Farm Cultural Park di Favara e lo IED (Istituto Europeo di Design).

Quindici i padiglioni riattivati nella ex Caserma, non suddivisi per nazione, ma semplici luoghi di passaggio e transizione: un percorso privo di barriere dove il visitatore potrà apprezzare le influenze reciproche tra gli artisti selezionati. In esposizione gli stencil bicromi, fortemente politici, del norvegese AFK che dialogano con le esplosioni di colore di Craig Costello, ponte ideale tra il panorama urbano di Bergen e di Brooklyn. Le dinamiche installazioni gonfiabili dell’artista di Bristol Filthy Luker che giocano con le fiabesche illustrazioni del francese Honet e dialogano con le spiazzanti fotografie di Fakso.

Il visitatore passerà tra gli «impossibili» labirinti grafici di Joys e i volumi geometrici di Felipe Pantone per approdare alle intime visioni degli elementi dei paesaggi naturali di Tellas (curato e prodotto da Wunderkammer Gallery); in mostra anche gli interventi tipografici geniali e divertenti di Mobstr, le provocazioni di Vlady (in collaborazione con il Farm Cultural Park) e gli interventi surreali di Virgilio Villoresi. Da incanto il lavoro immersivo creato dal collettivo artistico Tundra in collaborazione con la crew di San Pietroburgo Kuril Chto e i muri, utilizzati come fossero tele, del duo spagnolo Sebas Velasco e Xavier Annunzibai.
Hertz 52, una installazione site specific curata dagli studenti dell’Istituto Europeo di Design, occuperà un intero padiglione e IED sarà presente nell’ambito dell’Outdoor Talent Lab: un palcoscenico, ogni venerdì del mese di ottobre, dalle ore 19, per le energie più fresche della scena romana. Proposte creative musicali e artistiche under 30 in 4 appuntamenti dedicati alla scena locale. Durante i cinque week end inoltre sono in programma conferenze, proiezioni cinematografiche e una vasta offerta di musica internazionale. Russian Night stasera 1 ottobre, lo Street Art Museum di San Pietroburgo propone le esibizioni di Itzu & Misak, Lapti e Lipelis; il 7 serata speciale in collaborazione con Spring Attitude e DNA Concerti con Apparat; la sera successiva ci sarà la Norvegian Night grazie al partenariato con l’Oya Festival di Oslo e il sostegno dell’Ambasciata Norvegese e Music Norway con Prins Thomas e Karima; il 15 ottobre French Night, pensata con il Paris Hip Hop e sostenuta da Fondazione Nuovi Mecenati e Institut Francais, propone il duo rap parigino Cheeko & Blanka assieme al duo di danza YZ; il 22 è la volta dell’Italia con Cosmo; sabato 29 spazio all’Austria Night, l’Electrospring di Vienna propone le esibizioni di Elektro Guzzi; si chiude il 31 con la Spanish Night ed il live di Francesco Tristano.

Infine le conferenze dedicate all’innovazione e alle discipline creative. L’8 ottobre si inizia con Digital Yuppies International l’evento di networking che unisce i talenti dell’industria #Digital: web entrepreneur, professionisti del digitale e appassionati. Un’edizione della conferenza con speaker internazionali è dedicata alle migliori start-up nel settore del digital marketing; Sbam, il 15 ottobre, curato da Luca Raffaelli, ci guiderà nel mondo italiano del fumetto, dell’illustrazione e dell’animazione. Seguirà Italianism, il 22 ottobre, curato da Renato Fontana, che racconterà il meglio della cultura visiva contemporanea «made by italians». Sabato 30 in scena tutti i rappresentanti dei Festival Partner e i cases history di maggior successo a livello mondiale. Infine il 6 novembre sperimentazione tra moda e street art, nello store Sisley di via del Corso, con uno speciale intervento di Mimmo Rubino alias Rub Kandy.[do action=”citazione”]

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