Chi potrebbe dire mai che in questa storia il cattivo sono io, dice a un certo punto la protagonista dell’Otello messo in scena da Andrea Baracco con un cast tutto femminile (al teatro Duse, prodotto dallo Stabile dell’Umbria con il contributo della Fondazione Cucinelli). Non aveva forse messo in guardia il suo comandante? «Guardatevi dalla gelosia, mio signore. È un mostro dagli occhi verdi che si diverte a giocare con il cibo di cui si nutre». Non è la prima volta che la protagonista, l’onesto Iago di Federica Fracassi, esce dal testo di Shakespeare per guidare lo sguardo dello spettatore...