Il caso Rainews-elezioni francesi è chiuso. Almeno per la commissione di vigilanza Rai: la maggioranza ha bocciato la proposta del capogruppo del Pd Stefano Graziano, sostenuta da tutte le opposizioni, di audire il Comitato di redazione e la vicedirettrice della testata. Il Cdr aveva protestato per il modo a dir poco singolare con cui la all news della Rai aveva coperto il secondo turno in Francia (con la famosa apertura del notiziario sul festival «Città identitarie» di Pomezia). Per tutta risposta il direttore Paolo Petrecca aveva presentato un esposto all’ordine dei giornalisti contro la stessa rappresentanza sindacale. Mentre la vicedirettrice Ida Baldi, di turno quella sera, aveva rimesso il mandato nelle mani del direttore.

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Bocciate, nel corso della seduta della vigilanza di ieri mattina, anche altre proposte di audizioni avanzate da Iv e M5S. Le opposizioni hanno dunque inviato una lettera ai presidenti di Camera e Senato per segnalare il «gravissimo» episodio e denunciare «il progressivo e inquietante silenziamento delle opposizioni» le cui richieste vengono ripetutamente bocciate dalla commissione. A Fontana e La Russa i capigruppo in vigilanza Stefano Graziano (Pd), Dario Carotenuto (M5S), Maria Elena Boschi (Iv), Angelo Bonelli e Giuseppe De Cristofaro (Avs) e Maria Stella Gelmini (Azione) chiedono un «tempestivo intervento» perché «siamo a un punto massimo di criticità».