Oltre gli ostacoli, lo spettro sonoro dei Bulbul
Note sparse Il nuovo album del trio austriaco dal titolo "Silence!"
Note sparse Il nuovo album del trio austriaco dal titolo "Silence!"
I dischi del trio austriaco non sono mai banali, come dimostra anche questa ultima uscita che li vede spostare l’asticella più in alto. Ampliano ulteriormente la loro visione cosmica del rock, come dimostrano gli oltre quaranta minuti incisi e suddivisi in sei tracce. All’interno delle quali il concetto di fondo che viene esaltato all’ennesima potenza è quello del silenzio evocato nel titolo: lo spettro sonoro non è mai totalmente pieno, attitudine che esalta le capacità narrative del magma di psichedelia e krautrock proposto dalla band. A dir poco catartica è l’apertura 1, notturna e distopica oltremodo è 2, cinematografica al punto da rammentare Morricone è 4. Non è un caso che la formazione indichi in Silenzio, il seminale libro di John Cage uscito nel 1961, non la fonte di ispirazione, bensì la miglior descrizione possibile di questo loro decimo lavoro. La qualità espressa lo conferma: nel caleidoscopico mondo del rock contemporaneo, l’attitudine a sperimentare realmente è diventata sicuramente marginale rispetto ai principali indirizzi di mercato. Quando qualcuno riesce a gettare il cuore oltre l’ostacolo, come si ascolta in 6, è un bel sentire.
I consigli di mema
Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento