Un posto nella lista del Pd, magari con l’etichetta da «indipendente» per Giuliano Pisapia e forse anche per la presidente della Camera Laura Boldrini . Ma rigorosamente nessuno spazio per gli scissionisti del Pd. L’idea del Pd renziano, riportata da Repubblica, avrebbe indispettito l’ex sindaco di Milano all’indomani del lancio della rete Campo progressista. Se n’è parlato ieri a una riunione fra Pisapia e l’ala ex Sel del gruppo Democratici e progressisti che aderiscono alla «rete». Alla riunione era presente, oltre ai deputati, anche il vicepresidente della regione Lazio Massimiliano Smeriglio. Invece non c’erano i bersaniani. Non perché si trattasse...