Secondo Gianni Camocardi, «la certificazione biologica per un’azienda che fa vino è un punto di partenza, ma non un punto di arrivo: è da salvaguardare, comunque, perché c’è la certificazione “in campagna” che fa tanto», anche se questo non definisce in automatico un vino naturale. Camocardi è fondatore di Officine Enoica, un’associazione nata nel 2009 che sostiene la vitivinicoltura artigiana, naturale e di territorio e si adopera per ridurre la distanza tra chi il vino lo produce e chi lo consuma (www.officinaenoica.it). Officina Enoica ha co-organizzato «MiVino», mostra mercato che si è tenuta a Milano il 25 e 26 maggio...