L’inquadratura è frontale: in basso, nel volume dell’architettura nera – essenziale ma imponente – che intercetta il cielo azzurro e la massa delle nuvole, c’è un’apertura che sembra piccola con una figura umana ferma al confine dentro/fuori. Gabriele Basilico ha scattato questa fotografia a colori a Città di Castello, nel 1990, scegliendo come punto d’osservazione lo spazio antistante gli Ex Seccatoi del Tabacco, lì dove Alberto Burri (è lui l’uomo dai capelli candidi) già dal 1976 aveva avuto in concessione un grande capannone da utilizzare come studio, intuendone le potenzialità di immensa opera d’arte totale. Uno sguardo lungimirante che aveva...