È destinata a crescere di livello la mobilitazione degli operai della Portovesme srl dopo il nulla di fatto con il quale, ieri mattina al ministero delle Imprese, si è concluso il confronto con la Glencore, la multinazionale anglo-svizzera proprietaria dello stabilimento che a Portoscuso, in Sardegna, produce piombo, zinco e oro. Venti giorni fa l’azienda ha bloccato gli impianti e ha messo in cassa integrazione a rotazione tutti i 1500 dipendenti. Quindici giorni fa la clamorosa azione di protesta di un gruppo di cinque operai, che si sono barricati a cento metri di altezza sulla ciminiera della fabbrica. Lunedì prossimo,...