Ci sono due immagini, all’alfa e all’omega della traiettoria troppo breve di Gastone Novelli (morto a 43 anni, per le conseguenze di un intervento, alla fine del 1968). Nessuna delle due è una sua opera; ma, a specchio l’una dell’altra, di lui ci dicono molto – forse tutto. La prima a venire in mente, in ordine di tempo, è l’ultima. Il 18 giugno 1968 è in programma l’inaugurazione della Biennale di Venezia ma, dopo le contestazioni alla Triennale di Milano e al Cinema nuovo di Pesaro, il vento del Sessantotto soffia forte pure in Laguna (lo IUAV è occupato da...