NoTriv, un «popolo resistente» per difendere l’Adriatico
In 50mila a Lanciano contro le trivellazioni in mare
Italia

NoTriv, un «popolo resistente» per difendere l’Adriatico

Abruzzo In 50mila da tutta Italia a Lanciano contro le trivellazioni. L’«Ombrina Mare», impianto petrolifero della Rockhopper, è previsto a ridosso della costa. «Il popolo è sovrano, il governo Renzi ci ascolti»
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 24 maggio 2015
Serena GiannicoLANCIANO (CHIETI)
Quaranta o cinquantamila, secondo i dati della polizia, ma poco importa. Importa che un fiume di gente, lungo 4 chilometri e mezzo e oltre, ieri ha invaso le strade di Lanciano, per dire no alle trivelle in Adriatico e in particolare alla piattaforma «Ombrina Mare», della Rockhopper, società delle Falkland: impianto previsto a sei chilometri dalle spiagge della splendida Costa dei Trabocchi. «Pane e olio senza petrolio»; «Sì a fave, birra e pecorino»; “Mare e costa, è tutta roba nostra»: un’infinità di striscioni, di colori, di slogan. «Assassini, lasciateci il bikini», recita un cartello rosa di un gruppo di signore....
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