Non opponiamo il reddito al lavoro
Economia

Non opponiamo il reddito al lavoro

Il dibattito Non è vero che è impossibile perseguire la piena occupazione, come i teorici del «mainstream» neoliberista vorrebbero farci credere. E una sinistra moderna non può non essere fondata sul lavoro. Quello che è in discussione è il ruolo dello Stato: solo un suo intervento pubblico diretto nell’economia potrebbe portare a scelte produttive alternative a quelle monetariste
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 15 agosto 2013
Dobbiamo a William Baumol una famosa metafora economica, quella di Mozart e dell’orologiaio, sulla quale conviene tornare a riflettere di fronte alle sconsolanti cifre e prospettive che tutti i centri studi, senza eccezione, ci offrono in materia di incremento della disoccupazione. Gli organi della Ue prevedono una moderata ripresa nel 2014. Non è la prima volta che dispensano ottimismo ingiustificato, ma in ogni caso avvertono che tale possibile inversione di tendenza rispetto alla pesante recessione in atto non potrà avere effetti, se non in tempi molto successivi, sull’occupazione. In sostanza quella perduta in questa crisi non verrà mai più recuperata,...
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