Dal primo gennaio è in vigore il nuovo contratto collettivo nazionale per colf, badanti e collaboratori domestici che, a giusta ragione, innalza le retribuzioni, il costo dei contributi e le indennità sostitutive di vitto e alloggio. Spese che però si scaricano anche su chi ha a casa un disabile, un anziano o un malato da accudire così un nutrito gruppo di associazioni ha inviato una lettera aperta al governo e al parlamento: una famiglia, spiegano, che si avvalga per 30 ore alla settimana di badante o assistente a una persona non autosufficiente avrà una spesa maggiore di circa 1.300 euro...