Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 30 luglio 2013
Mauro RavarinoTORINO
«Ma quali terroristi, vogliono solo incuterci paura. Zittirci». Di fronte alla pesante accusa di attentato con finalità terroristiche e di eversione, mossa dalla procura di Torino nei confronti di dodici attivisti, il movimento non ci sta a passare per «eversivo». Ieri, è stato un risveglio turbolento in Val di Susa. Nemmeno smaltito l’eco della marcia popolare di sabato che, all’alba di lunedì, è scattato il blitz della Digos nei confronti di alcuni attivisti del comitato di lotta popolare di Bussoleno e di militanti del centro sociale torinese Askatasuna. Perquisizioni e indagati con un’imputazione che non ha precedenti per il movimento...