No allo spezzatino Ansaldo Breda
Economia

No allo spezzatino Ansaldo Breda

Privatizzazioni Letta prepara la svendita all’estero del comparto civile Finmeccanica. Il pubblico farà il «lavoro sporco» sui dipendenti. Fiom, Fim e Uilm sul piede di guerra. A rischio gli impianti di Reggio Calabri e Palermo
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 20 novembre 2013
L’allarme è talmente alto all’Ansaldo Breda che anche Fim e Uilm scendono in campo contro Finmeccanica. Ieri a Reggio Calabria il segretario generale dei metalmeccanici Uil, Rocco Palombella, ha inviato un messaggio al presidente del Consiglio, che ha annunciato la presentazione del piano di privatizzazioni da parte del governo: «Segnaliamo l’esigenza di tenere uniti i destini di Ansaldo Sts e Ansaldo Breda attraverso la costituzione di una holding il cui assetto sociale possa rimanere in mani italiane». Le due società del colosso pubblico producono, rispettivamente, sistemi di segnalamento e vagoni per alta velocità e metropolitane, l’ad Alessandro Pansa sta cercando...
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