Ibrahim Manneh ha 24 anni ed è ivoriano, è arrivato in Italia nel 2010, quando era ancora un ragazzino. Si è stabilito a Napoli, vive a Forcella dove divide un appartamento con altri migranti e il fratello più piccolo, Bakary, di 22 anni. Ibrahim lavora, frequenta lo sportello legale del centro sociale Ex Opg Je so’ pazzo, che segue per lui la pratica per ottenere il permesso di soggiorno per motivi umanitari. Ci va anche nel tempo libero perché parla cinque lingue e dà una mano con i ragazzi appena arrivati nei Cas. Domenica mattina si sente male, dieci ore...