Alias

Niente di nuovo sotto il sole

L'impaziente inglese Dei 20 film in testa al box office degli Stati Uniti nel 2018, c’era solo un film originale: Un Posto tranquillo. Tutti gli altri erano basati su opere pre-esistenti: fumetti […]

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 2 marzo 2019

Dei 20 film in testa al box office degli Stati Uniti nel 2018, c’era solo un film originale: Un Posto tranquillo. Tutti gli altri erano basati su opere pre-esistenti: fumetti – come Black Panther – romanzi come Crazy Rich Asians o serie come Mission: Impossible o  i sequel come Incredible 2 o remake come A star is born. Scendendo nella classifica arriviamo al secondo film originale, The Mule, al trentesimo posto – ma basato su un articolo del New York Times. Tra i primi 50 film ci sono 10 film originali e la maggior parte si trova nella zona più bassa.

Nel Regno Unito è la stessa cosa, con Coco unico film originale tra i primi 20. In Italia la produzione cinematografica domestica tende ad essere originale e i film di Stefano Accorsi e Carlo Verdone, tra gli altri, danno un po’ più di originalità al botteghino.

 

Anche se non è per niente originale lamentarsi della mancanza di originalità mi sembra che abbiamo toccato il fondo. Il cinema americano è intasato di franchise e nuove versionie di film già visti. A Star is born – E’ Nata una stella – è stato rifatto quattro volte. Quattro! E’ come Spider-man ormai. Dobbiamo aspettarci una nuova versione del film ad ogni generazione?

 

Ci sono stati dei film originali e bellissimi – Roma, Green Book, The Favourite – ma il pubblico non li va a vedere al cinema. Green Book è al quarantesimo posto nel 2018, ma molti dei film da Oscar arrivano tardi e incassano più soldi l’anno successivo. Nel caso di Netflix e Roma è quasi impossibile capire quante persone hanno visto il film, ma al cinema non c’era quasi nessuno. E forse questo fa parte della soluzione. Noi andiamo al cinema ormai per vedere televisione. Nel caso di Mission: Impossible, letteralmente. Ma anche i film della Marvel ormai sono episodi che non hanno tanto senso se non hai seguito gli altri. L’universo condiviso crea una certa familiarità. Il pubblico sa esattamente cosa aspettarsi. Nel frattempo le serie televisive della Marvel su Netflix sembrano in fase di chiusura con la cancellazione di Daredevil, Jessica Jones e The Punisher.

 

Hollywood ha sempre cercato idee dappertutto e l’originalità è sempre stata un rischio. Ogni avanzamento tecnico – l’introduzione di suono, colore ecc. – ha prodotto una nuova ondata di remake. E anche negli anni Settanta i classici moderni provengono quasi tutti dai Bestseller di un certo genere – i cosiddetti ‘Airport Novels’ cioè i romanzi comprati in aeroporto – come Il Padrino, Lo Squalo, L’esorcista. Ma prima di cadere nella trappola dell’  ‘è sempre stato così’ – guardiamoci indietro di soli 20 anni, torniamo al 1999. Tra i primi 10 film dell’anno c’erano The Matrix, Il Sesto Senso, Blair Witch, Big Daddy e Se scappi, ti sposo: la metà dei film erano tratti da storie originali e l’Oscar per miglior film fu vinto da American Beauty al tredicesimo posto. Non trentesimo! Il declino del cinema sarà dovuto anche a questo. Le narrative le troviamo altrove ed il cinema come fonte popolare di cultura andrà perso.

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

I consigli di mema

Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento