Esprimiamo sconcerto e profondo turbamento di fronte all’arresto di Nicoletta Dosio, che è stata prelevata dalla sua casa a Bussoleno il 30 dicembre scorso e tradotta nel carcere delle Vallette di Torino, dove dovrà scontare un anno di pena. Assistiamo a una realtà in cui una donna mite, incapace di atti violenti nei confronti di persone e di animali, colpevole di un “reato” irrisorio, viene condannata a un anno di carcere in un Paese dove invece chi si è macchiato delle peggiori stragi, delle frodi più eclatanti, vive libero e indisturbato. Di fronte a questi eventi sentiamo urgentemente la necessità...