«Wolfe ripeteva spesso che questa era l’epoca perfetta per l’uomo sedentario: in precedenza un simile personaggio poteva appagare le sue legittime curiosità mettendosi seduto ed esaminando i tempi andati in compagnia di Gibbon, Ranke, Tacito o Greene, ma per incontrare i suoi contemporanei doveva mettersi per strada, mentre l’uomo moderno, stancatosi momentaneamente di Galba o Vitellio, doveva solo girare la manopola della radio e tornarsene in poltrona». È IL 1934 quando Rex Todhunter Stout, uno scrittore prossimo ai cinquant’anni che si era già cimentato con scarso successo con il romanzo d’avanguardia, dà vita alla figura di un investigatore privato destinato...