Nel giorno del trentesimo compleanno di Mani Pulite, l’ex magistrato prima linea del celebre pool di Milano Piercamillo Davigo è stato rinviato a giudizio per rivelazione di segreto d’ufficio in un’inchiesta che pare il rovescio della medaglia di Tangentopoli. La vicenda riguarda la divulgazione di verbali con dichiarazioni dell’ex avvocato di Eni Piero Amara sull’esistenza della presunta loggia Ungheria, un’associazione segreta che sarebbe stata in grado di condizionare le nomine di giudici e alti funzionari dello Stato. La decisione, arrivata alla terza udienza preliminare, è stata presa dalla gup del tribunale di Brescia Federica Brugnara, che ha accolto le richieste...