Politica

Nella trincea del Senato non decolla il gruppo di «responsabili» anti-Renzi

Nella trincea del Senato non decolla il gruppo di «responsabili» anti-RenziSandra Lonardo Mastella, senatrice del Misto, possibile protagonista del gruppo dei Responsabili – Lapresse

La crisi del Conte bis No dai tre Udc e da Quagliariello e Romani: «Restiamo contro questo governo»

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 31 dicembre 2020

La guerra di nervi tra Renzi e Conte si sposta dal Recovery all’Aula del Senato, dove a gennaio potrebbe andare in scena il replay del duello tra l’avvocato del popolo e Matteo Salvini, ma con l’altro Matteo. E’ a palazzo Madama che la sfida potrebbe trovare l’atto finale, ed è qui che gli amici di Conte stanno cercando di costruire una trincea per rimediare ai 18 voti di Italia Viva che potrebbero venire meno.

Il condizionale in una partita di poker come questa è più che mai d’obbligo. Primo perché non è detto che si arrivi alla conta in Aula (nell’agosto 2019 Conte si dimise senza il voto del Senato). Secondo perché in queste ore i numeri sono più che mai ballerini.

A partire da quelli di Renzi. Visti i sondaggi al lumicino, ci sono senatori di Italia Viva che non vogliono neppure correre il rischio di concludere la legislatura due anni prima con la certezza di non essere rieletti: Matteo giura che un altro governo si farà, ma nelle crisi al buio non si sa mai. E così i malumori crescono, e appena si esce dal Giglio magico ancora di più.

Secondo fonti di palazzo Madama, almeno due senatrici arrivate a Italia Viva da altri partiti potrebbero non seguire Renzi: la ex Forza Italia Donatella Conzatti e la ex M5S Gelsomina Vono. Ma anche altri 3-4 peones alla fine potrebbero tradire il rignanese.

Al netto dei malumori tra i renziani, l’operazione «Responsabili», un gruppo centrista che nasca a sostegno di Conte, si presenta molto in salita. La ex Fi Sandra Lonardo Mastella ammette che «per ora non c’è nulla se non un desiderio e qualche chiacchiera». «In tanti nel gruppo Misto ci auguriamo che parta un progetto, ma per ora non c’è nulla se non la consapevolezza che il Paese non ha bisogno di elezioni e che molti senatori tornerebbero a casa. A oggi non mi ha chiamato nessuno».

Con lei un altro ex Fi, Raffaele Fantetti, eletto in Brasile, che ha messo in piedi anche un sito, «Italia 23», per sostenere l’operazione. Ingredienti sufficienti? Assolutamente no. «Serve una cornice politica per dare casa e dignità politica a chi non vuole andare a votare», spiega una fonte molto vicina al progetto.

Alcuni dei senatori tirati in ballo in questi giorni si chiamano fuori: «Non abbiamo alcun interesse a questa operazione», scrivono i tre ex forzisti Gaetano Quagliariello, Paolo Romani e Massimo Berutti (ora vicini a Giovanni Toti). «Siamo e restiamo all’opposizione del governo Conte».

No anche dai tre Udc eletti con Berlusconi, Paola Binetti, Antonio De Poli e Antonio Saccone: «Noi dell’Udc abbiamo sempre votato contro il Conte bis. E continueremo a farlo». Tutti ansiosi di votare? «Se si apre la crisi nessuno sa come va a finire. E se le carte si rimescolano le elezioni non sono un esito scontato», spiega De Poli.

Il lavoro per chi, come Bruno Tabacci, sta lavorando all’operazione appare complicato anche sul fronte ex grillino. Il comandante Gregorio De Falco (passato con Calenda) anche ieri ha votato no alla manovra: «Il voto sulla legge di Bilancio, con il Senato totalmente esautorato, ha allontanato dal governo molti senatori che non erano pregiudizialmente contro. Se Conte viene a dire che vuole andare avanti così io la fiducia non gliela do».

A favore del governo già ieri altri ex grillini come Paola Nugnes, Elena Fattori, Maurizio Buccarella, Saverio De Bonis e Gianni Marilotti. Ma il gruppo Misto è un ginepraio da cui è difficile trarre numeri certi. Da Forza Italia, dicono i rumors, potrebbero uscire al massimo 2 senatori. E così l’operazione per togliere a Renzi il potere di ricatto non decolla. Per ora. Ma siamo ancora al riscaldamento.

I consigli di mema

Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento