Nella Capitale dell’Agro cresce la nuova generazione rurale
Nell'agro romano
Italia

Nella Capitale dell’Agro cresce la nuova generazione rurale

Il caso Roma Metà del suolo è agricolo ma abbandonato
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 23 ottobre 2014
Sarà per le nuove sensibilità ambientaliste, sarà per le ritrovate consapevolezze nutrizionali, sarà per l’agonica crisi dei modelli industriali, sarà perché siamo tutti stremati da stili di vita nevrotici ed estenuanti. Sarà non si sa bene per cos’altro ancora, ma sta diventando senso comune l’idea un ritorno alla terra. Terra madre e matrigna, che dona e che danna. Rivincita della natura sull’eccesso trasformativo. Retaggio edificante di culture passatiste. Fascino del pensiero economico decrescente. O, più linearmente, un’opportunità produttiva e occupazionale, oltreché un antidoto allo sciagurato consumo di suolo che deforma e devasta. L’agricoltura, insomma. Il settore primario della dottrina economica....
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