«Penso a Baba sempre più spesso. A un certo punto, l’idea di una persona assente da molto tempo si trasforma da emozione in una specie di esercizio mentale di memoria e deduzione». Parla così dell’assenza di suo padre, la protagonista di Cronaca di un’ultima estate, di Yasmine el-Rachidi (Bollati Boringhieri, pp.150, euro 16,50). UN PERSONAGGIO, quello che si esprime in prima persona, che si sovrappone a quello dell’autrice. Come la figura paterna lontana, pare sovrapporsi spesso allo Stato assente. Yasmine el-Rachidi, che oggi sarà a Milano in occasione di Tempo di Libri per presentare il suo lavoro, vive a cavallo...