Fra Enrico Della Torre e Valdi Spagnulo passa una generazione (del 1931 il primo, del 1961 il secondo) ma un filo sottile tiene insieme il dialogo fra il pittore cremonese e lo scultore pugliese (ma milanese d’azione): è infatti una linea di sensibilità «lombarda» a consentire il dialogo proposto dalla mostra Enrico Della Torre-Valdi Spagnulo. Ritmi visibili, presso lo Studio Masiero di Milano (fino al 29 gennaio). Un’esposizione che si mette sotto il segno della leggerezza: da una parte la scultura che si trasforma in struttura di sola linea rinunciando al volume solido e compatto; dall’altra la pittura che con...