Nel paese che vota l’astensionismo
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Cultura

Nel paese che vota l’astensionismo

Tempi presenti «Democrazia ibrida» di Ilvo Diamanti. Un libro, edito da Laterza, che prova a raccontare l'Italia che non crede più nei partiti, è infastidita dall'Europa e vive una eterna rivolta antifiscale
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 19 dicembre 2014
Si immagini un sistema di governo fondato sul principio secondo cui la sovranità popolare «non può essere rappresentata», perché nel momento in cui si dà dei rappresentanti «il popolo non è più libero». Oppure, al limite, nella misura in cui una qualche rappresentanza si rivelasse inevitabile, la si volesse attenuare quanto più possibile attraverso la tassativa «convocazione periodica delle assemblee», connessa al «mandato imperativo» per i deputati di esprimersi secondo quanto stabilito dalla volontà popolare, pena la revoca del mandato stesso per alto tradimento di quella stessa volontà. Sembra inequivocabilmente il fondamento costitutivo del Movimento 5 stelle, mentre in realtà...
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