La prima sorpresa è lo spazio dove un insolito Riccardo III arriva dalla tragedia shakespeariana riscritta da Luca Ariano e Pietro Faiella: il Citylab 971 stain un vecchio spazio industriale sulla via Salaria fuori città (il numero è quello civico) ex cartiera, poi centro sociale e trasformato ora in moderno e attrezzato studio/laboratorio cinematografico e teatrale. Insieme i due firmano la produzione, ma se Faiella impersona il crudele monarca condannato al perpetuo «inverno del nostro scontento», si deve ad Ariano la regia e il dispositivo, sfolgorante di luci e strappi visivi dentro un universo di un bianco accecante. Dal Riccardo...