Economia

Negozi Trony-Edom di Roma, arresti e bancarotta

Negozi Trony-Edom di Roma, arresti e bancarotta

Il caso Fermati un imprenditore, un commercialista e una segretaria: avrebbero sottratto 9 milioni di euro alla catena degli elettrodomestici, poi fallita. Uno di loro già inquisito per "Mafia capitale"

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 22 marzo 2017

È scattato l’arresto, ieri mattina, per gli amministratori del Gruppo Edom Spa, la società titolare dei negozi Trony di Roma. A finire in carcere l’imprenditore romano F.A. di 51 anni, il commercialista D.F. di 50 anni, mentre il gip ha deciso i domiciliari per la stretta collaboratrice del commercialista e faccendiere. Il commercialista era già noto nell’ambito dell’inchiesta Mafia Capitale.

L’accusa è bancarotta fraudolenta: i tre avrebbero spogliato di oltre nove milioni di euro la Edom causandone così il fallimento. Il dissesto della Edom ha origine nel debito nei confronti dell’erario (dovuto a evasione fiscale) di 100 milioni di euro.

Proprio per il grave stato di insolvenza che si è determinato, la società nel febbraio scorso è stata dichiarata fallita.

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