Scontro fra «i due premier», Bashagha cacciato da Tripoli

 Un piccolo passo verso il disgelo

Cuba e Stati uniti, un piccolo passo verso il disgelo

Bolsonaro con dei militari a Paudalho, in Brasile

Brasile a rischio golpe: l’esercito sta con Bolsonaro

Stoccolma 2019, manifestanti curdi contro l’intervento turco in Siria

Il prezzo del sì: estradizione dei curdi e armi per Ankara

<div><em>Oltre 260 i combattenti riemersi dalla trappola di Azovstal e presi in consegna dalle forze russe. Kiev spera nello scambio,</em></div>
<div><em>Mosca vuole processarli per crimini di guerra. Dopo un’altra giornata di raid, vittime civili e accuse incrociate l’unica verità certificata da entrambe le parti è l’assenza di negoziati</em></div>


Stallo d'acciaio

I feriti evacuati da Azovstal nel video nel video rilasciato dal ministero della Difesa russo

Negoziati di pace al palo,  ma è svolta per Azovstal

Il presidente Joe Biden con la moglie Jill durante l'omaggio alle vittime del massacro di Buffalo (Ny)

<p>Dopo l’ennesimo massacro razzista con armi d’assalto, il presidente Usa denuncia il pericolo del “terrorismo interno” che “macchia il cuore dell’America”</p>


Biden: “Il suprematismo bianco è veleno”

<p>«Siamo stati bersaglio di un’azione terroristica e di un esempio di pirateria marittima». Una compagnia armatrice iraniana, la Iran Shipping Lines group, ieri ha denunciato con questo annuncio l’attacco con un «congegno esplosivo» avvenuto mercoledì nel mar Mediterraneo contro un suo mercantile diretto in Europa. Stando al resoconto fatto da un portavoce della compagnia, a seguito dell’esplosione sulla nave Shahr-e-Kord è scoppiato un incendio che è stato domato dopo poco tempo senza conseguenze per l’equipaggio. La nave ora prosegue il suo viaggio. Israele un paio di settimane fa aveva accusato Tehran di un attacco subito da un suo cargo nel Golfo di Oman. L’annuncio della compagnia iraniana è giunto poche ore dopo le rivelazioni fatte dal <em>Wall Street Journal</em>, secondo cui Israele dal 2019 ha preso di mira almeno 12 navi dirette in Siria, la maggior parte delle quali petroliere iraniane, con mine e altre armi. Gli attacchi, ha scritto il giornale statunitense, non hanno affondato le navi ma solo causato danni. Due petroliere sarebbero state costrette a invertire la rotta e a tornare in Iran. Da parte israeliana e iraniana non è giunta alcuna conferma (michele giorgio)</p>


Nave iraniana denuncia «attacco terroristico» nel Mediterraneo