Almeno cento dispersi, sette corpi recuperati e 27 superstiti. È il bilancio dell’ultimo naufragio di migranti avvenuto ieri in acque libiche. A darne notizia è l’organizzazione Medici senza frontiere dopo aver preso a bordo della sua nave «Argos» i profughi sopravvissuti e tratti in salvo da una unità britannica in servizio ne mediterraneo centrale. La «Argos» è rimasta a lungo in zona alla ricerca di altri eventuali superstiti. Le cattive condizioni del mare non scoraggiano le partenze dal paese nordafricano di quanti tentano di raggiungere l’Europa. Anche perché i trafficanti di uomini che agiscano in Libia non si fanno scrupoli...