Gente brutta, gente bella
‘sto Natale è ‘na livella
e l’augurio non si nega
pur se sei ’na mezza sega.
Non è il caso di Meloni
ch’è ‘na donna coi cojoni,
un ossimoro? non credo
e se fosse me ne frego.
Buon Natale quindi a tutti
alti, bassi, belli e brutti,
quei ministri d’un governo
che complotta p’esse eterno.
Buone feste a Big Crosetto
il ministro con l’elmetto
che si lancia con gran foga
sui nemici con la toga;
Santa Claus con le sue renne
già al Senato con le strenne
alla Camera poi bussa
col carbone per La Russa;
a Tajani buon Natale:
dacché è morto il principale
mena spesso il can per l’aia
e sparisce Forza Italia;
buon Natale a Sangiuliano
sempre con un libro in mano
basta che nessuno scopra
che lo tiene sottosopra;
tanti auguri faccio a Nordio
non dimentico il suo esordio:
è partito garantista
poi s’è perso per la pista;
Lollobrigida brindiamo!
Fermi i treni co’ ‘na mano?
Bè, al ritorno da Caivano
ferma pure ‘n aereoplano;
a Salvini bollicine:
di spumante so’ le prime…
mentre tutte l’altre a iosa
da chi in fondo al mar riposa.
Vada dunque come vada…
ma di Damocle una spada
su cenoni numerosi:
un decreto Piantedosi!
Che non vale per Giambruno
niente cena, sta digiuno,
dacché lei lo cacciò via,
mi fa quasi simpatia.
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