L’analisi non inedita dell’Istat su un paese dove nascono sempre meno bambini (435 mila nel 2019, mai così poche); il «ricambio naturale» è il più basso degli ultimi 102 anni (il saldo negativo di 212mila unità tra nascite e decessi); cala la popolazione (-116 mila persone in un anno); aumenta la fuga all’estero di tremila persone per un totale di 120 mila nel solo 2019, è stata recepita con toni da fine del mondo. «Chi è anziano come me ha ben presente l’abbassamento di scala della natalità nelle generazioni. Due generazioni prima della mia i figli erano numerosi; poi si...