Si rafforza la critica rispetto a un «femminismo mainstream», come lo definisce Elisa Cuter nel suo saggio Ripartire dal desiderio, edito da Minimum Fax (pp. 214, euro 16). Sara R. Farris ne ha scritto in Femonazionalismo in una prospettiva sociopolitica, che si concentra soprattutto sul razzismo insito in molte posizioni che si rifanno a uno sdoganamento del femminismo come difesa dei diritti delle donne, ma che sono in realtà il tentativo di imporre una visione occidentale e neoliberista. Anche nel testo di Cuter l’attenzione rispetto al capitalismo è altissima: le dinamiche di genere che Cuter analizza, spaziando dal #metoo alla...