Naomi Kawase, dentro ogni verità
/var/www/vhosts/ilmanifesto.co/ems/data/wordpress/wp content/uploads/2014/05/09/Still the Water
Alias

Naomi Kawase, dentro ogni verità

Cannes Alla Quinzaine l’opera d’animazione «The Tale of Princess Kaguya» di Isao Takahata, quasi una rivoluzione per lo Studio Ghibli
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 10 maggio 2014
In un festival di Cannes che non vede una numerosa presenza di film provenienti dall’Asia estremo orientale, spicca senza dubbio il nome di Naomi Kawase, la regista che sarà presente in competizione con il suo ultimo lavoro, Still the Water. Quello fra Cannes e la cineasta giapponese è un rapporto molto particolare, dopo aver realizzato una serie di self-documentary molto apprezzati in patria, Kawase viene scoperta dal pubblico mainstream internazionale proprio nella città francese quando nel 1997 con Mo no Suzaku, il suo primo lungometraggio di fiction, vince la Caméra d’Or nella sezione Quinzaine des Réalisateurs. Questo sodalizio col festival...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi