Mps, aggiotaggio per Profumo e Viola

Brutta giornata per i banchieri. Per il gup di Milano, il processo contro Alessandro Profumo e Fabrizio Viola, ex presidente ed ex ad di Mps, e per il presidente del collegio sindacale Paolo Salvadori, è necessario.

Ribaltando il parere del pm che chiedeva l’archiviazione, nell’ordinanza di rinvio a giudizio per aggiotaggio e falso in bilancio che fissa il processo al 17 luglio, il gup evidenzia come al termine di questa fase processuale si “impone la necessità di un vaglio dibattimentale completo”.

Al centro della decisione che vede a processo anche la banca, c’è una nuova consulenza che è servita, in particolare, per accertare quale impatto avrebbe avuto la contabilizzazione dei derivati Santorini e Alexandria sui bilanci di Mps, dal 2012 fino alla semestrale del 2015.